Paestum, Cilento... ed altre destinazioni sorprendenti
Paestum è stata nominata dall'Unesco patrimonio dell'umanità. Fu costruita dai greci nel 600 a. C. ed inizialmente gli venne dato il nome di Poseidonia. La città venne dedicata al Dio del mare. Dopo una breve occupazione da parte dei lucani italici divenne una colonia romana e prese il nome definitivo di Paestum. I romani svilupparono un porto marittimo nella città ed eressero un Tempio. Una epidemia di malaria ed il crollo del glorioso Impero Romano sancirono anche la fine di Paestum. I suoi abitanti cominciarono a poco a poco ad abbandonare la città e fu solo intorno al 1760 che Paestum venne riscoperta. Tutto il Cilento è una zona ricca di fascino: storia, archeologia, cultura, natura, mare, antiche rovine e panorami mozzafiato! In questa fetta di Campania meridionale c'è praticamente di tutto: le imponenti colonne dei templi di Nettuno e Cerere, oltre alla Basilica di Hera, sono la più chiara testimonianza dell'impronta della Magna Grecia. Visitare il Cilento significa innanzitutto fare un tuffo nel passato e vedere come si viveva nell'antica Grecia e cosa è giunto fino ai nostri tempi: il Museo Narrante di Hera Argiva vi darà la possibilità di vedere filmati tridimensionali che illustrano la vita di allora. Insieme alle nostre Guide Turistiche ed i nostri Tuto rpotrete spostarvi anche nei luoghi vicini, tutti altrettanto interessanti, come ad esempio il Parco Archeologico di Velia, in cui poter fare una passeggiata sull'Acropoli ed ammirare la famosa ′Porta Rosa′.